a cura di Ernesto Paleani

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Opere - Paintings

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Il Portale di Michele l’arcangelo o Michael’s Gate è la denominazione data alla principale opera di Hypnos, un acrilico su tela, eseguita l’11 settembre 2001 e la schungite è sul telaio e in una delle firme sul retro.

Hypnos alias Gilberto Di Benedetto Pittore scultore, nato nel 1960, diplomato nel 1978 presso I.T.I.S. “Armellini” di Roma inizia la sua carriera artistica nel 1979 a Parigi, dove dopo alcune esperienze con LSD e studi e approfondimenti sull'ipnosi sceglie di chiamarsi con lo pseudonimo artistico di “HYPNOS” il Dio del Sonno, dall'esperienza parigina rimane nella sua storia pittorica la "Venere di Hypnos". Nel 1987 si diploma in educazione fisica. Sono questi gli anni della sua metamorfosi in pittore surrealista, frequenta la “scuola di Piazza del popolo”. Nel 1988 conosce e diventa amico di Elio Mercuri già' critico del famoso Mario Schifano. Si laurea in psicologia e si specializza nella Ipnosi.
Autore di numerosi eventi, mostre, performance pittoriche e provocatorie in tutta Italia ampiamente citate dalla stampa nazionale e internazionale.
Ideatore della firma genetica “DNA Art Firm” per le opere d’arte ed è autore della prima opera al mondo firmata con il DNA denominata “Michael’s Gate”.
Vive e lavora a Roma presso il Liceo Artistico Ripetta, dedicandosi a tempo pieno al mondo dell’arte e alla continua ricerca della psicologia quale comunicazione con gli artisti.
Hypnos nella sua geniale creatività ha dato una identità diversa accompagnando la sua opera “Michael’s Gate” con il DNA (DNartFirm), il genoma umano, posto con una etichetta nel retro che l’artista ha posto nel dipinto con la sua firma fatta con la schungite.
Il nome "Hypnos" è un richiamo chiaro al dio greco del sonno, Hypnos. Questa scelta non è casuale ma intenzionale e rappresenta un legame profondo tra l'arte e lo stato di sonno e sogno.
Un sogno che si sta realizzando con un progetto in fase crescente ogni giorno con i molti consensi nel mondo dell’arte da parte di artisti ed esperti del settore.
Questo elemento mi fa riallacciare alla discussione, ormai storica, sulla falsificazione delle opere d’arte, che periti, storici dell’arte, collezionisti, musei e infine i proprietari delle stesse opere ogni giorno affrontano per determinarne l’autenticità.

Su Hypnos in conclusione si può dire:
"Michael's Gâté" di Hypnos: Un'Opera Artistica come Simbolo di una Futura Religione Mondiale
Nel mondo dell'arte contemporanea, le opere spesso riflettono e interpretano i timori, le speranze e i cambiamenti della società. In questo contesto, l'opera di Hypnos, "Michael's Gâté," si presenta come un'analisi affascinante delle paure apocalittiche e delle transizioni spirituali che attraversano il tessuto della nostra storia e che persistono ancora oggi.
Antiche Paure, Attuali Riflessioni
Le paure apocalittiche, affiorate nel corso dei secoli in varie crisi sociali, si riflettono vividamente in questa creazione. L'artista trasforma il timore dell'apocalisse in una rappresentazione artistica che sfida il presente, mettendo in discussione le certezze contemporanee e suggerendo un confronto con il passato.
Hypnos e la Sua Visione Artistica
L'opera di Hypnos si fa eco delle antiche angosce, rievocando il terrore del finire dei tempi in un mondo segnato da incertezze. "Michael's Gâté" diventa così un punto di convergenza tra le paure esistenziali del passato e le sfide attuali, offrendo una prospettiva artistica che sottolinea l'universalità di queste preoccupazioni umane.
Il Ruolo nell'Evocare una Nuova Spiritualità
Quest'opera non solo riflette le paure, ma invita anche a riflettere sulle transizioni spirituali della società contemporanea. Hypnos sembra suggerire che il mondo, in preda a incertezze e crisi, possa trovare un nuovo cammino spirituale che unisca le diversità e le tradizioni culturali.
"Michael's Gâté" Come Potenziale Simbolo di Una Religione Globale Unificata
L'opera di Hypnos può essere vista come una profezia visionaria. Essa simboleggia la possibilità di unire le molteplici prospettive spirituali in un'unica credenza mondiale. La convergenza delle paure, dei sogni e delle transizioni spirituali raffigurate in questa opera potrebbe delineare una via verso una futura religione globale, unificando le diverse fedi sotto un unico ideale di speranza e rinnovamento.
Conclusioni: Il Messaggio di "Michael's Gâté"
In conclusione, "Michael's Gâté" non è solo un'opera artistica; è un richiamo alla riflessione su come le nostre paure e transizioni spirituali possono trovare un punto d'incontro. L'opera di Hypnos invita alla contemplazione di un futuro dove le diversità culturali e le visioni spirituali si fondono in una ricerca comune di pace, speranza e rinascita.
In un mondo che continua a lottare con incertezze e paure, "Michael's Gâté" si erge come un faro di speranza, offrendo la possibilità di un'armonizzazione globale delle varie credenze e prospettive, e aprendo la porta a un'unità spirituale che possa attraversare i confini culturali, rendendo così la diversità un punto di forza anziché una fonte di divisione.

 

PORTALE DI MICHELE L'ARCANGELO o MICHAELS GATE,

11 settembre 2001, acrilico su tela. La shungite è sul telaio e nelle scritte e firme nel retro, cm.100 x cm. 150; spessore cm. 3 con la tela e cm. 5 con il supporto.

Altre opere con la shungite ed il DNA:

1. IL VORTICE DELL’AMICIZIA (Roma, 1987. Donato il 2023 a Ernesto Paleani; Dimensioni: cm. 40 x 50. Acrilico su tela con shungite.

2. LA SUTURA (Roma 10/11/1990; dim.: cm. 70 x 70). Taglio su tela ricucito a sutura e saldato dall’artista con acrilico oro, con shungite.

3. I AM WORTH (Roma 05/01/1998; dim.: cm. 70 x 70). Taglio su tela di lino e chiusura lampo cucita con shungite.

4. SCHUVORTEX (Roma 14/11/1999; dim.: cm. 50 x 70). Acrilico su tela con shungite.

5. THE PHOENIX (Roma 12/06/2004; dim.: cm. 100 x 70). Acrilico su tela con shungite.

6. HYPNOS VORTEX (Roma 1999; dim.: cm. 100 x 100). Acrilico su tela con shungite e sul retro con shungite.

7. LIGHT KILL DARKNESS (Roma 09/12/2009; dim.: cm. 80 x 70). Acrilico su tela con shungite.

8. WIN VORTEX (Roma 05/08/2011; dim. 50 x 50). Acrilico su tela con shungite.

9. LAMININA CRUCIS (Roma 10/10/2018; dim.: cm. 100 x 100). Tela di juta tagliata a ricucita a mano dell’artista con colore oro acrilico con shungite.

10. LAMININA CRUCIS BLACK (Roma 11/11/2020; dim.: cm. 100 x 100).

 

 

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